La morsa del caldo che da una settimana sta interessando Firenze non accenna a diminuire. Anche oggi la colonnina di mercurio è arrivata a +40°C e potrebbe aumentare ancora nel pomeriggio, dopo che già ieri era stata raggiunta una massima proprio di +40°C. Quello di oggi e’ il settimo giorno critico consecutivo e anche per domani la Protezione Civile conferma lo stato di emergenza con temperature massime che arriveranno fino ad almeno +39°C. E di notte la situazione non migliora significativamente tanto che viene confermato il disagio da caldo anche nelle ore notturne. Il bollettino del Lamma (Laboratorio di meteorologia della Regione) prevede inoltre che l’ondata di calore proseguira’ ancora per qualche giorno: soltanto nel finesettimana le temperature dovrebbero leggermente diminuire. La Protezione civile e i servizi sociali restano quindi in allerta e pronti a intervenire in soccorso delle persone piu’ a rischio. Il Comune rinnova i consigli e le regole per proteggersi dalla calura, rivolti soprattutto ai bambini, agli anziani e alle persone con patologie particolari: evitare di uscire o di fare attivita’ fisica all’aria aperta nelle ore piu’ calde della giornata; non rimanere sotto il sole a lungo; fare una colazione abbondante e pasti leggeri; bere piu’ acqua e mangiare molta frutta e verdura; utilizzare vestiti chiari e leggeri. In caso di necessita’ e’ a disposizione il numero verde dell’aiuto anziani 800-801616, o quello delle emergenze della Protezione civile 055-7890.
Questo caldo, eccezionale per il capoluogo toscano, non è da record. Nel 2003, ad esempio, Firenze arrivò a +41,1°C giorno 5 e il giorno successivo, il 6, raggiunse +40,6°C. Esattamente ieri la massima è stata di +39,9°C, mentre per il dato decimale di oggi dobbiamo aspettare qualche ora. La media delle temperatura massime dell’intero mese, nel 2003, fu di +36,1°C, mentre la media mensile complessiva fu di +29,2°C. Al momento quest’agosto 2012 è a +27,4°C, quasi 2°C meno caldo… Si tratta comunque del secondo agosto più caldo di sempre, dopo quel terribile 2003…