Non si arresta la pioggia a Manila. La capitale filippina e’ ormai tra il 60 e l’80% completamente sommersa nell’acqua mentre e’ salito a 20 il bilancio dei morti, con un milione di persone che lottano per la sopravvivenza. “Le strade in alcuni punti della citta’ sono diventate dei fiumi – ha detto il capo della Protezione civile Benito Ramos – le persone usano ormai le barche per muoversi“. La gente ha trovato rifugio sui tetti, all’interno di scuole e altri edifici che sono stati trasformati in centri di evacuazione. La protezione civile continua a lavorare per cercare di mettere in salvo piu’ persone possibile. Nonostante il caos oggi il governo ha ordinato il rientro al lavoro per i dipendenti pubblici e privati ed e’ ripresa anche l’attivita dei mercati finanziari.