Sono almeno 50 i morti e 400 i feriti dopo due violente scosse sismiche nel nord-ovest dell’Iran, verso il confine con Iraq e Turchia. Le scosse, in rapida successione, magnitudo 6.2 e 6.3 sempre a circa 9km di profondità, hanno colpito una sessantina di villaggi ed sono state percepite molto bene a Tabriz, città universitaria con oltre un milione e mezzo di abitanti. L’epicentro e’ stato localizzato nell’area di Tabriz, nel nord del Paese, non lontano dal confine con la Turchia.
Il bilancio, purtroppo, è ancora parziale e potrebbe peggiorare nelle prossime ore.