Prosegue l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, impiegati anche oggi nella lotta agli incendi boschivi, in supporto alle operazioni di spegnimento svolte dalle squadre a terra, su 23 roghi distribuiti in nove diverse regioni del Paese. Lo comunica in una nota la Protezione Civile. E’ dalla Campania che arriva il maggior numero di richieste, 5, al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile. A seguire, 4 le richieste dalla Sardegna, 3 a testa da Lazio e Calabria, 2 ciascuna da Sicilia, Puglia e Liguria, una da Abruzzo e Basilicata. L’intenso lavoro svolto dagli equipaggi dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 13 incendi. La flotta aerea dello Stato che, dalle prime luci dell’alba ad ora, ha operato con 28 velivoli antincendio (14 Canadair, 7 Fire-Boss e 7 elicotteri, di cui quattro S64), proseguira’ il lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente finche’ le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza. E’ utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi e’ causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini puo’ essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il piu’ possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovra’ operare sul fuoco di intervenire con tempestivita’, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacita’ distruttiva.