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Secondo gli scienziati del clima presso la Texas A & M University, variazioni della temperatura passata nel sottosuolo tropicale dell’Oceano Atlantico, forniscono indizi sul motivo per cui il clima terrestre è così sensibile ai modelli di circolazione oceanica. I ricercatori hanno usato indizi geochimici in fossili chiamati foraminiferi, minuscole creature marine con un guscio duro, raccolti da una carota di sedimenti al largo della costa settentrionale del Venezuela, per generare un record termico di 22 mila anni e valutare i cambiamenti nella salinità dell’oceano Atlantico tropicale. Essi hanno inoltre condotto simulazioni di modelli climatici globali del clima passato per interpretare questo nuovo record osservazionale nel contesto dei cambiamenti nella forza della Circolazione termoalina. “Quello che abbiamo scoperto è che le temperature del sottosuolo nella parte occidentale dell’Atlantico tropicale si riscaldarono rapidamente durante i periodi freddi passati della Terra“, spiega Matthew Schmidt, a capo della ricerca. Egli osserva che a titolo di esempio, se le temperature oceaniche dovessero riscaldare la costa occidentale dell’Africa, le piogge monsoniche in quella regione sarebbero drasticamente ridotte, determinando problemi per le milioni di persone che vivono nell’Africa sub-sahariana. I ricercatori sottolineano inoltre che il flusso di calore verso sud dell’oceano durante i periodi freddi, abbia provocato la migrazione della zona di convergenza intertropicale verso sud, portando a condizioni molto asciutte nei paesi sudamericani. “È sempre più evidente che il sistema climatico della Terra possa subire sensibili cambiamenti, improvvisi e drammatici“, ha detto Schmidt. Questo studio ci fornisce ottime indicazioni per monitorare le temperature del sottosuolo nella parte occidentale dell’Atlantico tropicale, al fine di valutare in che modo la forza della circolazione oceanica possa cambiare nel corso dei prossimi decenni, mentre il clima della Terra continua a riscaldarsi. “Un modo per prepararsi al cambiamento climatico futuro è quello di aumentare la nostra comprensione di come si è operato nel recente passato.” Le scoperte sono state inserite nella Proceedings of National Academy of Sciences.
