Una potente onda d’urto generata dall’esplosione di una supernova avrebbe fatto aggregare gas e polveri formando il nostro Sistema Solare. La dinamica del poderoso soffio che ha dato origine a Sole e pianeti è stata ricostruita per la prima volta da un modello tridimensionale generato al computer dai ricercatori della Carnegie Institution di Washington e illustrato sulla rivista Astrophysical Journal Letters. L’onda d’urto avrebbe avvolto una nube di polveri e gas e l’avrebbe contaminata iniettandovi del materiale espulso al momento dell’esplosione della Supernova, che ancora oggi possiamo ritrovare disseminato nei meteoriti più antichi sotto forma di isotopi radioattivi: la nube sarebbe quindi collassata su se stessa per formare poi il Sole e i pianeti. Il modello in 3D mostra come l’onda d’urto abbia investito la nube comprimendola e creando un fronte parabolico che la avvolge e la avvinghia, formando delle insenature sulla sua superficie da cui sarebbero penetrati gli isotopi radioattivi derivati dalla supernova. Dopo 0,1 milioni di anni, la nube sarebbe collassata formando il ‘cuore’ della protostella da cui sarebbero nati poi il Sole e i pianeti del Sistema Solare.