Due piromani sono stati arrestati dalla polizia ieri pomeriggio a Roma, colti in flagrante subito dopo aver appiccato degli incendi nella capitale nella zona di via Cristoforo Colombo e Spinaceto. Si tratta di D.R., romano di 57 anni, e C.M., italiano di 41. Nel primo caso a mettere sull`avviso gli agenti una telefonata al 113 che ha riferito di un uomo che si stava allontanando su via Cristoforo Colombo dopo aver appiccato il fuoco a delle sterpaglia accumulate nelle adiacenze di piazza dei Navigatori. La dettagliata descrizione della persona, che indossava una camicia rosa e un gilet mimetico tipo militare, ha permesso ad una pattuglia del Reparto volanti e ad una del Commissariato Colombo, giunte in pochi istanti sul posto, di individuare subito l`uomo e di bloccarlo, mentre il principio di incendio veniva spento da alcuni passanti prima che potesse raggiungere dimensioni pericolose. Riconosciuto dai testimoni, da un successivo controllo è stato trovato in possesso di 3 accendini. Portato negli Uffici del Commissariato è stato arrestato per tentato incendio doloso. L`uomo (D.R., romano di 57 anni) non è nuovo a simili episodi: dai successivi accertamenti effettuati è infatti emerso che nel gennaio scorso era stato pizzicato e denunciato dalla polizia dopo aver appiccato il fuoco ad un box informazioni all`interno del parco della Caffarella. L’altro arresto, sempre nel primo pomeriggio, è avvenuto a Spinaceto. Ad avvisare dell`incendio questa volta sono stati i vigili del fuoco che, già presenti sul posto (vicino via Nazareno Strampelli) hanno avvisato la Sala operativa della Questura dell`imminente pericolo dovuto alla vicinanza delle fiamme ad una tenuta e ad un maneggio. La pattuglia del Commissariato Spinaceto ha subito individuato un uomo, indicato da alcune persone presenti come il responsabile delle fiamme. La persona, fermata, con precedenti di polizia per danneggiamento e violazione della normativa sugli stupefacenti, ha ammesso di aver appiccato il fuoco all`interno del suo campo agricolo, giustificando il suo gesto con la presunta necessità di eliminare le sterpaglie per ‘scoprire’ e riparare un filo elettrico. L`incendio, che aveva assunto dimensioni pericolose, ha richiesto oltre un`ora di lavoro dei Vigili del Fuoco. Il fermato, identificato per C.M., romano di 41 anni, al termine degli accertamenti è stato arrestato.