L’istituto di geofisica americano ha registrato almeno altre cinque scosse di assestamento dopo le due principali che hanno provocato decine di vittime, superiori alla magnitudo 6. I residenti della città di Tabriz, che ospita circa un milione e mezzo di abitanti, così come quelli delle vicine città di Ahar, Marand e Jolfa, hanno percepito le scosse in modo netto e molti sono scesi in strada, riporta l’agenzia iraniana Irna. Le informazioni dalle zone terremotate arrivano con lentezza poiché sia la corrente elettrica che le comunicazioni telefoniche funzionano solo parzialmente. Alcuni edifici a Tabriz risultano gravemente danneggiati, scrive la Cnn. Nel 2003 un violento terremoto è costato la vita a 20mila persone della città di Bam, provincia sudorientale dell’Iran. Nel 1990 un altro sisma uccise 50mila persone nella regione del Mar Caspio.