Una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 è stata registrata a 00:48 nelle zone terremotate dell’Emilia, tra le province emiliane di Reggio Emilia e Modena e quella lombarda di Mantova. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 5 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni reggiani di Fabbrico, Reggiolo e Rolo, di quello modenese di Novi di Modena, e di quelli mantovani di Gonzaga, Moglia e Pegognaga. Non si hanno al momento segnalazioni di ulteriori danni a persone o cose.
Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.2 è stata registrata all’1:45 sui monti Sibillini, al confine tra Umbria e Marche tra le province di Perugia e Macerata. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9,9 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni perugini di Norcia e Preci, e di quelli maceratesi di Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso. Non si registrano al momento danni a persone o cose.
Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.2 è stata registrata alle 4:07 al largo delle isole Eolie, in provincia di Messina. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 13 km di profondità ed epicentro non lontano da Leni, Malfa e Santa Marina di Salina. Non si registrano al momento danni a persone o cose.