Era il 24 Giugno 1947 quando un pilota americano, Kenneth Arnold, avvistò in prossimità del monte Rainier (Stato di Washington) una formazione di misteriosi oggetti volanti. Da quel giorno la stampa di tutto il mondo ha preso ad occuparsi di frequente dello sconcertante fenomeno. Denominati dischi volanti in Italia, questi oggetti continuano a distanza di decenni ad essere segnalati nei cieli di tutto il mondo. Discoidali, sferoidali, cilindrici e con le più svariate forme, ad essi si addice ormai la nota denominazione anglosassone coniata dai militari americani “Unidentified Flying Objects” o UFO, letteralmente tradotto come “oggetti volanti non identificati”. Dal 1947 ad oggi, i vari organi di informazione hanno segnalato decine e decine di migliaia di avvistamenti e vari presunti atterraggi di tali oggetti. Gli UFO sono apparsi da un giorno all’altro da un capo all’altro della Terra, fra le popolazioni più disparate. E’un fenomeno di portata mondiale, ed un mistero che avvolge l’umanità da decenni. Centinaia di casi sono stati archiviati come “inspiegabili”. Non c’è da pronunciarsi in maniera definitiva sull’argomento. Ci sono testimonianze da scartare, fenomeni ottici di rifrazione o di ionizzazione atmosferica, palloni sonda meteorologici, corpi celesti, aerei visti in particolari condizioni, satelliti artificiali, fulmini globulari, allucinazioni collettive, ma ci sono anche storie incredibili raccontate da persone credibili. Proprio quest’ultimo punto ci pone delle serie difficoltà. Forse lassù esistono mondi abitati da forme di vita intelligente, e forse è da tempo che viaggiano nel tempo e nello spazio, o probabilmente si tratta di sperimentazione di tecnologie terrestri a noi tenute nascoste, utilizzate per scopi bellici. Del resto le immagini sono sempre molto poco dettagliate e raramente di ottima qualità. Intanto nella giornata del 4 Settembre, uno straordinario avvistamento UFO di massa sarebbe avvenuto dall’autostrada 45 che collega Huichapan e San Juan Rio, in Messico. Il video, ripreso da uno dei tanti testimoni, riprende il fenomeno, ma anche i tanti automobilisti sul ciglio della strada che osservano l’evento, cercando di immortalare le immagini delle sfere di luce sui propri dispositivi ottici. Anche in questo caso ognuno di noi può formulare la propria idea.