Lo sciame sismico che interessa l’area del massiccio del Pollino da oltre un anno e che ha provocato oltre 600 scosse, continua imperterrito a spaventare i residenti dei comuni calabro-lucani. Oltre alle scosse di questa notte e del primo mattino, un’altra scossa di magnitudo 3.0 a soli 3 chilometri di profondità è stata avvertita nei comuni di Rotonda, Viggianello, Morano Calabro e Mormanno. Non è possibile affettuare previsioni deterministiche in merito ai terremoti. Alcuni sciami sismici sfociano in un evento molto forte, altri scemano senza produrre scosse significative. Al momento non sembra esserci un significativo aumento dell’intensità degli eventi e della loro frequenza, per cui, pur essendo necessaria la dovuta allerta, nulla lascia presagire a forti e imminenti scosse sismiche.