”Circa 2.000 persone sono state evacuate” dalle loro abitazioni in diversi villaggi della regione di Valencia, nell’est della Spagna, dove ieri si e’ verificato un incendio di grandi proporzioni, stando alla Protezione civile della regione. Lo scrive l’edizione online del Pais. Gli agglomerati in questione sono ”Bugarra, Chulilla, Gestalgar, e i villaggi di Pedralba, Casinos, Sot de Chera” a una cinquantina di chilometri a nord-ovest di Valencia. Le stesse fonti hanno precisato che ”il fuoco e’ fuori controllo”, mentre un fumo nero ha invaso la zona e le fiamme stanno divorando i boschi, mettendo in pericolo molte abitazioni. Ad alimentare i roghi e’ il forte vento. ”Il grande nemico adesso e’ rappresentato dalla condizioni meteo – ha affermato un responsabile della regione, Serafin Castellano, alla radio Cope -, in particolare il vento”. Castellano ha aggiunto che sono attualmente impiegati 27 mezzi aerei e 500 persone. Nella notte appena trascorsa hanno lavorato 350 pompieri nel tentativo di domare le fiamme. Dopo un inverno molto secco – che non si vedeva da circa 70 anni – la Spagna e’ stata investita da numerosi roghi. Il ministero dell’Agricoltura precisa che 184.831 ettari di terreno sono bruciati dal 1 gennaio al 16 settembre, vale a dire lo 0,66% delle foreste dell’intero Paese. A meta’ luglio 50 mila ettari di terreno erano gia’ andati in fumo nella sola regione di Valencia.