Nella notte tra il 7 e l’8 Ottobre, lo sciame delle Draconidi ha fatto registrare oltre 1000 meteore per ora. Il radar canadese CMOR ha rilevato il forte incremento dell’attività verso le 18:00 (ora italiana), mentre la Terra stava transitando attraverso un flusso di detriti generati dalla cometa disgregata 21P/Giacobini-Zinner, fonte della pioggia annuale delle Draconidi. L’esplosione sembra essere stata causata da un filamento di polvere cometaria versato dalla Giacobini-Zinner nel corso dell’anno 1959. “Questo evento segue la grande tradizione delle brevi ma intense esplosioni dello sciame“, dice Bill Cooke del Meteoroid Environment Office della NASA. Le segnalazioni visive sono molto poco numerose, suggerendo che l’evento non è stato di facile individuazione per l’occhio umano.