Grazie a Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto di stanotte sul Pollino:
Terremoto con epicentro nel Pollino
Data 18/10/2012 UTC: 02:51:57
Latitudine: 39.8° Longitudine: 16.0°
Magnitudo 3.5 Profondità 7.8 Km
La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati precedenti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di un livello, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in % di g.
N. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.
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Territori a una distanza superiore a 90 Km dall’epicentro.
0 – Scossa strumentale PGA < 0.025
Nessuna persona percepisce l’evento sismico. La scossa può essere rilevata solo da un’adeguata strumentazione scientifica. Dal territorio non perviene alcuna segnalazione.
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Territori a una distanza compresa tra 54 Km e 90 Km dall’epicentro.
Centri principali: Potenza, Cosenza, Rossano, Rende, Paola, Policoro, Brienza, Sala consilina
1 – Scossa impercettibile 0.025 < PGA < 0.050
Generalmente nessuna persona avverte la scossa. Solo in circostanze del tutto eccezionali, qualcuno potrebbe percepire una vibrazione così tenue, da non essere subito associata a un evento sismico. Dal territorio giunge solo qualche isolata segnalazione.
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Territori a una distanza compresa tra 32 Km e 54 Km dall’epicentro.
Centri principali: Trebisacce, Spezzano, Belvedere, Diamante, Sapri, Senise, Lagonegro
2 – Scossa irrilevante 0.05 < PGA < 0.10
Pochissime persone, specialmente ai piani più alti degli edifici, avvertono un’oscillazione tenue, quasi impercettibile, che non desta alcuna preoccupazione. All’aperto, nessuno avverte la scossa. Pochissime le segnalazioni provenienti dal territorio.
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Territori a una distanza compresa tra 19 Km e 32 Km dall’epicentro.
Centri principali: Francavilla, Cassano, Maratea, Lauria, Vebicaro, Scalea, Latronico
3 – Scossa lievissima 0.1 < PGA < 0.2
Poche persone, nelle case, avvertono il terremoto, mentre quasi nessuna lo percepisce all’aperto. Chi è a riposo, avverte una lievissima vibrazione. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano apprensione in chi li percepisce. Dal territorio giungono poche segnalazioni del sisma.
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Territori a una distanza compresa tra 9 Km e 19 Km dall’epicentro.
Centri principali: Morano, Castrovillari, Saracena, Orsomarso, Castelluccio, S. Severino
4 – Scossa lieve 0.2 < PGA < 0.4
Il sisma è avvertito in casa da diverse persone; solo pochissime lo percepiscono anche all’aperto. Chi è fermo, avverte una lieve vibrazione. Si ode il tintinnio generato dal tremore di ceramiche e cristalli. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima. Tali effetti preoccupano chi li percepisce. Si registra un discreto numero di segnalazioni.
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Territori a una distanza inferiore a 9 Km dall’epicentro.
Centri principali: Mormanno, Rotonda, Laino Nuovo, Laino Borgo
5 – Scossa debole 0.4 < PGA < 0.8
Molte persone, all’interno delle abitazioni, avvertono la scossa, mentre solo poche la percepiscono all’aperto. Gli oggetti in casa vibrano leggermente; i lampadari compiono oscillazioni di ampiezza contenuta. Chi avverte tali effetti entra in allarme; alcuni preferiscono uscire all’aperto. Molte le segnalazioni provenienti dal territorio.
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