Non e’ rimasto deserto, cosi’ com’era avvenuto nelle notti precedenti, il centro d’accoglienza allestito in una palestra dal Comune di Mormanno per ospitare i cittadini le cui abitazioni sono state dichiarate inagibili o che si rifiutano di dormire nelle loro case a causa dello sciame sismico in corso da oltre due anni nel Pollino. Una cinquantina di persone, tra cui alcuni bambini, hanno trascorso la notte nella palestra anziche’ sistemarsi nelle loro automobili, com’era avvenuto in precedenza. ”Un dato – ha detto il sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano – che ci conforta perche’ dimostra che la gente si sta rendendo conto della necessita’ di vivere questa situazione con un approccio piu’ consapevole. Non possiamo sapere se la scossa di giovedi’ notte rappresenti l’apice dello sciame sismico o se ci saranno altri terremoti piu’ gravi. Cio’ che e’ importante e’ mantenere da parte di tutti la massima allerta e la massima attenzione. Bisogna essere consapevoli della gravita’ della situazione ed essere pronti a qualsiasi evenienza. Cio’ che bisogna evitare sono gli allarmismi perche’ sono proprie questi a creare psicosi in tanti”.