Proseguono anche oggi le verifiche dei vigili del fuoco sulla stabilita’ degli edifici nei comuni del Pollino colpiti dal sisma di ieri. Il sindaco di Mormanno Guglielmo Armentano ha chiesto ai vigili del fuoco anche di accertare la stabilita’ degli uffici comunali e delle scuole. ”Le scuole oggi sono tutte chiuse – ha spiegato il sindaco – ma spero di poterle riaprire lunedi’ anche come simbolo della ripresa di una attivita’ normale. Lo stesso ho chiesto di fare per tutti quegli uffici che con la loro attivita’ dovranno dare inizio al ripristino delle attivita”’.
”Agli uomini politici e agli amministratori pubblici chiedo di cogliere questa grave circostanza per dare seguito alle parole che ho sentito dire loro negli incontri avuti con me in questo periodo”. Lo ha detto il vescovo della diocesi di Cassano, mons. Nunzio Galantino, che oggi incontrera’ le popolazioni terremotate, in relazione al sisma che ha colpito il Pollino ”Ricordate – ha aggiunto – che, con parole diverse, tutti mi avete parlato di politica come servizio e di politica come passione per far crescere il nostro territorio. E’ questo il momento di passare dalle parole ai fatti. Non vi faro’ mancare incoraggiamento e vicinanza. Statene certi, non chiedero’ niente per le nostre realta’ prima di vedere esaudite le richieste degli ultimi. Chiedo ai sacerdoti di fare lo stesso. Dobbiamo conservare la liberta’ di denunziare con chiarezza ritardi e ‘distrazioni’; e, se se ne realizzano le condizioni, dobbiamo mantenere la possibilita’ di riconoscere e apprezzare gli interventi a favore del bene comune, al di la’ di interessi espliciti o impliciti”. ”So che alcune nostre belle chiese hanno subito gravi danni. Confesso pero’ – ha detto mons. Galatino – che la mia prima e grande preoccupazione e’ per le persone; per quelle che sono state svegliate in maniera violenta nel cuore della notte e per quelle, amministratori pubblici e uomini politici, che sono chiamate ora a stabilire priorita’ negli interventi e tenere a bada appetiti che purtroppo possono accentuarsi in queste circostanze. La mia preghiera e la mia vicinanza vanno alle une e alle altre. Le prime hanno bisogno di attenzione, di vicinanza e di gesti concreti che restituiscano speranza e voglia di vivere. Gli amministratori pubblici e gli uomini politici, appartenenti alle stesse comunita’ provate duramente, hanno bisogno di un supplemento di incoraggiamento, di vicinanza e di vigilanza”. La Caritas diocesana, intanto, di concerto con la Caritas nazionale, e’ pronta per dare il suo sostegno, materiale e morale, alle popolazioni di Mormanno e dei paesi vicini. Volontari e generi di prima necessita’ sono pronti per qualsiasi scongiurabile evenienza.