“E’ stata costituita una struttura di coordinamento per l’emergenza a Mormanno, con un impegno di 24 ore al giorno finche’ c’e’ ne sara’ bisogno”. Il prefetto di Cosenza Raffaele Cannizzaro spiega all’Adnkronos il contenuto della riunione operativa tenuta a Mormanno, dopo la scossa del quinto grado questa notte, alla quale ha partecipato il capo della Protezione civile Franco Gabrielli. “Abbiamo disposto verifiche strutturali sugli edifici pubblici e strategici, ora saranno effettuate verifiche all’ospedale di Mormanno e poi alle abitazioni private. Abbiamo chiesto a tutti i sindaci dell’area la disponibilita’ di immobili per ospitare eventuali sfollati”. Si tratta, ha precisato il prefetto, di un’azione preventiva poiche’ ancora non e’ stato stabilito quante famiglie avranno bisogno di trascorrere la notte fuori dalla propria abitazione. Nel pomeriggio si terra’ un altro incontro di aggiornamento con i sindaci. “Nel frattempo – ha detto ancora – sono arrivate cento brande e una cucina da campo, nell’eventualita’ che possano servire. Per quanto riguarda l’ospedale di Mormanno, dai primi sopralluoghi sembra che abbia avuto danni alle tramezzature e sono in corso ulteriori verifiche”.