”Sento di ringraziarvi perche’ evidentemente il lavoro fatto in questi mesi da Regioni, Province e Comuni ha funzionato, la macchina ha reagito e bisogna prenderne atto: ma voglio sottolineare che questo e’ un territorio sismico, il problema non e’ di sciame ma bisogna continuare a tenere alta l’attenzione”. Lo ha detto stamani, a Rotonda (Potenza), il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli. ”Vorrei che altri territori – ha aggiunto Gabrielli – abbiano la sensibilita’ che c’e’ qui, ma dobbiamo evitare che quanto accaduto e il modo in cui la questione e’ stata affrontata ci facciano abbassare la guardia”. ”Come Protezione Civile – ha concluso Gabrielli – monitoreremo lo stato della situazione per rispondere alle necessita’ che col procedere dei giorni dovessero manifestarsi. Altro capitolo sara’ la riparazione dei danni, per il quale va fatta una seria ricognizione di quelli che sono gli esiti di questo evento, per essere pronti a gestire questa successiva fase. Vi rivolgo comunque un appello anche a verificare gli edifici non interessati da questo sisma, in particolare quelli strategici, e i luoghi di culto che sono le strutture piu’ critiche. Vorrei ricordare che nel 1997 i danni maggiori alle persone si ebbero con una seconda scossa che comporto’ crolli nel duomo di Assisi”.