“Nessuno ci può dire se la scossa della scorsa notte abbia rappresentato l’apice dello sciame sismico in corso da tempo in questa zona, che è e resta sotto questo aspetto ad alto rischio”. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, intervenuto nei luoghi colpiti la scorsa notte dal terremoto verificatosi nel distretto sismico del Pollino. “L’allerta deve restare alta, molto alta – ha detto Gabrielli – questo lo devono sapere tutti quanti e io non posso dare nessuna rassicurazione in merito. Il sistema di protezione civile – ha poi proseguito il capo della Protezione civile – con cui è stata affrontata l’emergenza sismica nel Pollino anche in virtù di uno sciame che va avanti da due anni è stato improntato alla massima trasparenza. La dimostrazione di tutto ciò sta sul sito del Comune (di Mormanno, ndr) dove il sindaco ha pubblicato tutta la corrispondenza tra lui e la commissione Grandi rischi”. “E’ stato importante che gli abitanti del Pollino fossero preparati all’evento sismico perche’ questo ha consentito a tutto il sistema di fronteggiare l’emergenza con grande efficienza”. Il capo del dipartimento di Protezione civile Franco Gabrielli, parlando con i giornalisti a margine della riunione operativa a Mormanno, ha plaudito alla pianificazione dell’informazione sul rischio sismico che il sindaco Guglielmo Armentano ha messo in atto nel comune colpito dal sisma questa notte. Tutto il carteggio con le comunicazioni tra il Comune e il dipartimento di Protezione civile sono stati pubblicati sul sito ufficiale dell’ente comunale, come simbolo di massima trasparenza, ha sottolineato ancora Gabrielli.