A sole due settimane dall’eclissi totale che ha interessato parte dell’Australia, un’eclissi penombrale di Luna sta interessando il nostro pianeta. In questi minuti infatti il nostro satellite sta sorgendo nelle località più ad est della nostra penisola, dove a tratti vi sono anche delle schiarite. L’evento non sarà paragonabile a quello precedente, in quanto il nostro satellite scivolerà attraverso la penombra della Terra senza essere occultata dall’ombra, determinando solo un lieve calo di luminosità. L’evento, visibile anche dall’Italia già al sorgere della Luna, sarà osservabile sino alle 17:51, tempo permettendo, quando il nostro satellite dovrebbe tornare a splendere con la consueta luminosità. E proprio a causa delle avverse condizioni meteorologiche in corso alle isole Canarie, che la diretta dell’evento dalla camera Slooh è stata cancellata, lasciando amareggiati gli appassionati che speravano di seguire il fenomeno via streaming. Il fenomeno dell’eclissi penombrale, si verificherà con la Luna all’apogeo, ossia il punto della sua orbita più distante dal nostro pianeta. L’evento si verifica quando la Terra si muove tra il Sole e la Luna, non formando però una linea retta. L’eclisse si sta verificando in piena notte in Australia e in Giappone, in tarda serata in Cina e nel Sud-Est asiatico e in prima serata in India, con la Luna ancora bassa ad est. Il Canada orientale e gli Stati Uniti non potranno assistere al fenomeno, dal momento che l’evento finisce prima del tramonto del Sole. Sarà invece ben visibile in America occidentale, dalla quale si osserverà oltre metà del fenomeno. Più fortunati l’Alaska, le isole Hawaii, l’Australia e l’Asia orientale, dove tempo permettendo, il fenomeno è visibile per intero. L’ultima eclissi penombrale totale ha avuto luogo lo scorso 9 Febbraio 2009, quando non fu osservata dall’Italia, e fu l’ultima eclissi penombrale totale di questi anni; da quella data, tutte le successive saranno parziali fino al 20 Febbraio 2027.