L’Umbria e’ ancora interessata da piogge localmente consistenti (intensita’ oraria di circa 12 mm/ora). Secondo l’ultimo bollettino emesso dal Centro di coordinamento allestito presso la prefettura di Perugia, sono stati registrati, nelle ultime 36 ore, i seguenti spessori massimi suddivisi per zona di allerta: zona A) 173 mm a Perugia; zona B) 125 mm a Prodo; zona C) 153 mm a Carestello; zona D) 48 mm a Castagnacupa; zona E) 235 mm a Campogrande; zona F) 234 mm a Ponte S. Maria. Le statistiche storiche delle registrazioni pluviometriche indicano “spessori eccezionali”, associabili a “50 anni di tempo di ritorno”. I livelli idrometrici sono ovunque sostenuti per la maggior parte dei corsi d’acqua appartenenti sia al reticolo principale che secondario. In particolare, sono state superate le soglie di esondazione nei corsi d’acqua: Tevere (per tutto il tratto umbro tra le dighe di Montedoglio e Corbara), Paglia, Nestore, Genna, Chiani. La piena del Tevere risulta essere ancora in evoluzione. Le grandi dighe stanno svolgendo il cruciale ruolo di immagazzinamento dei volumi entranti per consentire lo sfalzamento dei colmi di piena a valle. Tanti gli smottamenti ed allagamenti, specialmente lungo l’asse Perugia – Orvieto. Significative esondazioni dei corsi d’acqua maggiormente colpiti dalle piogge medie areali elevate. Diversi i presidi operativi attivati presso i Comuni. Numerosi gli interventi di protezione civile per la salvaguardia delle vite umane, specialmente nel marscianese. Moltissime le interruzioni di strade e ponti. Secondo il Centro di coordinamento si prevedono, nel corso della serata, ancora precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, specie sui settori occidentali, determinate dalle persistenti linee temporalesche dal Tirreno che hanno “flagellato” l’Umbria per tutta la notte e giornata odierna. Permarra’ alta l’attenzione durante tutta la notte, in particolare nei ricorrenti teatri di esondazione, specie del fiume Tevere. L’invito della prefettura, pertanto, e’ a porsi in viaggio “solo in caso di assoluta necessita’, assumendo adeguate informazioni preventive e comportamenti improntati alla massima prudenza”.