L’attenuazione del vento di Libeccio, da forza 8 a forza 6, sta consentendo la ripresa dei collegamenti con i traghetti nel Golfo di Napoli, anche se a singhiozzo. I mezzi veloci, come aliscafi, catamarani e jet, sono, invece, fermi alle banchine. Le avverse condizioni meteo nel basso Tirreno, comunque, stanno bloccando le partenze dei grandi traghetti: la Snav Sardegna diretto a Palermo e un traghetto della TTT Lines diretta a Catania. Non prendera’ il largo neppure il traghetto “Vincenzo Florio” della Tirrenia per Palermo.
Le condizioni meteo marine, che sono andate migliorando nel pomeriggio, hanno consentito alla motonave Driade di mollare gli ormeggi da Calata di Massa a Napoli e fare rotta verso Capri alle 17.00 di oggi. Lo stop dei collegamenti fra Napoli e Capri Š durato quasi quarantotto ore, l’ultima corsa di traghetti alle 21.05 di marted 27 Novembre. Uno stop che ha provocato una serie di disagi sull’isola, tra questi il rifornimento dei generi alimentari e la carenza di personale negli uffici come poste, banche, scuole, nonch‚ per l’avvicendarsi dei turni nell’Ospedale Capilupi e presso la caserma dei Vigili del Fuoco. Disagi che hanno vissuto sia gli isolani sia i pendolari che arrivano dalla terraferma, Napoli e Sorrento, che lamentano tra l’altro la mancanza di informazioni da parte della compagnia Caremar, con i telefoni che hanno squillato a vuoto nelle biglietterie. Oggi quando il bollettino meteo ha annunciato un lieve miglioramento sono ripresi i collegamenti da Capri a Napoli con un’unica partenza del traghetto alle 8 e da Napoli a Capri alle 17.00. A bordo un centinaio di persone che sono ritornate a Capri ed una ventina tra camion ed autoveicoli che viaggiavano con merci e rifornimenti vari.