Gli scenari idraulici, alla luce delle previsioni meteo marine al momento favorevoli, e considerata anche l’evoluzione dei livelli idrici nel bacino del Tevere a monte di Roma, fanno prevedere un quadro evolutivo con andamenti idrometrici stabilizzati non oltre i 13.50 metri idrometrici a Ripetta, con eventuali variazioni non significative ai fini della sicurezza idraulica, in conseguenza di possibili effetti locali. Lo rende noto la Regione Lazio che ha attivato l’unita’ di crisi permanente per gestire le eventuali criticita’. Il passaggio della piena sara’ graduale e prolungato nel tempo, con una durata anche di diversi giorni, ma in condizioni di sicurezza per quanto riguarda la tenuta idraulica all’interno della citta’ di Roma garantita dai muraglioni. In ogni caso, nel corso della piena, si raccomanda alla popolazione residente nelle zone prossime ai corsi d’acqua di osservare la massima cautela e prudenza nell’impegnare locali interrati e/o al di sotto del livello stradale che potrebbero risentire dei fenomeni di rigurgito. La viabilita’ intorno a Roma presenta al momento criticita’, segnalate da Anas, sulla Salaria in corrispondenza di Monterotondo, momentaneamente interrotta presidiata a vista da personale dell’azienda, in coordinamento con la Sala operativa della protezione civile regionale. L’Unita’ di Crisi permanente garantira’ un costante monitoraggio della situazione fornendo continui aggiornamenti.