”Uno Stato che ha investito 12 miliardi di euro per la difesa della laguna di Venezia, di cui 5 miliardi per il Mose, non puo’ permettersi di essere assente da Genova e Firenze, che richiedono una cifra circa 20 volte inferiore per il riassetto idrogeologico”. Lo ha denunciato il professore di Meccanica dei fluidi all’Universita’ Genova, Giovanni Seminara, al convegno ‘Alluvioni, mitigazione e adattamento’ organizzato in modo congiunto dagli atenei di Firenze e Genova per ricordare le alluvioni del 1966 e quella dello scorso anno. ”Mettere in sicurezza il territorio di Genova e Firenze significa preservare una comunita’, un’economia e un patrimonio culturale che e’ una risorsa non rinnovabile”, ha sottolineato Seminara. Sul tema e’ intervenuto in video-collegamento l’assessore all’Ambiente della Regione Toscana Anna Rita Bramerini che ha testimoniato come ”dei 200 milioni di euro promessi nel 2005 dal governo per mettere in sicurezza l’Arno solo 98 sono arrivati. Ancora oggi gli accordi siglati nel 2010 con il Ministero dell’Ambiente non sono finanziati per intero”.