L’arcivescovo di Taranto, Filippo Santoro, si e’ recato a Statte, nella parrocchia Madonna del Rosario, per manifestare la sua solidarieta’ e vicinanza alle popolazioni colpite. ”In silenzio – osserva il presule in una nota diffusa dalla Diocesi – voglio farmi prossimo e pellegrino in quelle famiglie che stanno vivendo l’incubo dei loro parenti dispersi. Cosi’ come auguro una pronta guarigione ai feriti, specie ai bambini. Alla comunita’ cittadina di Statte, colpita da ingenti danni va il mio sostegno e il mio incoraggiamento”. La cittadina, aggiunge Santoro, ”e’ stata gravemente danneggiata; anche la chiesa matrice e la canonica, insieme a molte altre case”. ”La solidarieta’ del vescovo – continua – e’ la solidarieta’ di tutta chiesa di Taranto, e mentre prego per tutti chiedo alle parrocchie, alle comunita’ religiose, alle associazioni, a tutti i cattolici, di moltiplicare i momenti di preghiera e, appena avremo un quadro piu’ completo dei danni, di mettere in atto gesti concreti di solidarieta”’. Tutte queste circostanze, osserva ancora Santoro, ”ci sono date per convertirci; per essere piu’ solidali, piu’ rispettosi della natura, dell’ ambiente, della salute e di una vita sobria. Il Signore non ci abbandona e vuole che attraverso le prove possiamo essere piu’ uniti e meno individualisti. Cio’ che in questo momento e’ piu’ importante e’ – conclude l’arcivescovo – che non venga meno il lume della speranza e che anzi, presto, prenda sempre piu’ vigore e dia luce e calore a ciascuno di noi, specie agli ammalati e agli operai”.