Dopo la Calabria, quest’anno le attivita’ di esercitazione rischio sismico della Protezione Civile si terranno in Basilicata il 14 e 15 dicembre. Lo comunica la Protezione civile in una nota, al termine della riunione del Comitato operativo tenuta, questa mattina a Roma, dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, per fare il punto sulle attivita’ di pianificazione di emergenza in riferimento al rischio sismico. Attivita’ – ricorda la nota – indispensabili per garantire l’efficacia dell’intervento del Servizio Nazionale della Protezione civile a tutti i livelli in caso di calamita’. Le attivita’ dal Dipartimento nazionale quest’anno si focalizzeranno sulla Basilicata, dopo aver interessato la Calabria nell’esercitazione del 2011, nella quale sono state coinvolte le strutture regionali, le prefetture, le province e i comuni calabresi, oltre alle strutture operative territoriali e nazionali. L’esercitazione denominata ”Basilicata 2012” prevede l’attivazione per posti di comando del Sistema nazionale della protezione civile a seguito di un evento sismico simulato. Questo test esercitativo – preparato nei mesi scorsi dal lavoro di gruppi tematici misti dedicati ai diversi aspetti emergenziali – servira’ per valutare l’adeguatezza dei piani e delle procedure, apportando un contributo ulteriore al grande obiettivo cui il Dipartimento, le strutture operative e le componenti del Servizio nazionale mirano, ovvero l’elaborazione e la condivisione di un Programma nazionale di soccorso sul rischio sismico.
”Come sempre la Basilicata dara’ il meglio di se’. L’esercitazione che il Dipartimento nazionale della Protezione civile sta organizzando nella nostra regione, offrira’ un’ulteriore occasione per dimostrare la professionalita’ dei funzionari regionali del soccorso nonche’ la qualita’, l’organizzazione e la preparazione delle associazioni di volontariato”. Cosi’, attraverso l’ufficio stampa, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, ha commentato l’esercitazione di protezione civile denominata ”Basilicata 2012” che prevede la simulazione di un evento sismico in Basilicata nei giorni 14 e 15 dicembre e mira all’elaborazione e alla condivisione di un Programma nazionale di soccorso sul rischio sismico. ”L’Italia – ha aggiunto il presidente – e’ uno dei Paesi del Mediterraneo a maggiore rischio sismico e la Basilicata, come tutte le regioni della dorsale appenninica, presenta rischi sismici non trascurabili. E’ necessario dunque pianificare un programma nazionale di soccorso in caso di calamita’ e la Basilicata e’ pronta a dare il suo contributo grazie all’esperienza, alla capacita’ e alla competenza dei suoi tecnici e volontari del soccorso”.