Terremoto Pollino: la scheda con gli effetti macrosismici della scossa di magnitudo 3.7 di stamattina

MeteoWeb

Grazie a Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto che stamattina ha colpito il Pollino:

Data 25/11/2012                                           UTC: 08:28:39

Latitudine: 39.9°                                            Longitudine: 16.0°

Magnitudo 3.7                                               Profondità 7.5 Km

La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati precedenti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di un livello, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in % di g.

N. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.

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Territori a una distanza superiore a 299 Km dall’epicentro.

0     –    Scossa inconsistente                           PGA < 0.01

L’evento non è significativo; esso è quantificabile solo da accelerometri sismici particolarmente sensibili.

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Territori a una distanza compresa tra 299 Km e 181 Km dall’epicentro.

Centri principali: Messina, Reggio Calabria

1     –    Scossa strumentale                            0.01 < PGA < 0.02

Nessuna persona percepisce il terremoto. L’evento è registrato dalle stazioni sismiche dotate di strumentazione avanzata.

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Territori a una distanza compresa tra 181 Km e 110 Km dall’epicentro.

Centri principali: Napoli, Bari, Catanzaro, Crotone, Salerno, Foggia, Andria, Lecce

2     –    Scossa impercettibile                         0.02 < PGA < 0.04

Generalmente, nessuna persona percepisce la scossa. L’evento è registrato dalle stazioni sismiche presenti sul territorio. Tranne rare eccezioni, non perviene alcuna segnalazione del terremoto, tramite Internet.

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Territori a una distanza compresa tra 110 Km e 66 Km dall’epicentro.

Centri principali: Cosenza, Potenza, Matera, Taranto, Altamura, Paola, Cirò

3    –     Scossa irrilevante                               0.04 < PGA < 0.08

Quasi nessuna persona percepisce la scossa. Ai piani alti degli edifici, qualcuno potrebbe avvertire un’oscillazione minima, quasi impercettibile; tale da non destare alcuna preoccupazione. All’aperto, nessuno avverte il sisma. Dal territorio giungono isolate segnalazioni dell’evento.

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Territori a una distanza compresa tra 66 Km e 40 Km dall’epicentro.

Centri principali: Policoro, Pisticci, Sala Consilina, Cetraro, Acri, Rossano, Trebisacce

4    –     Scossa tenue                                       0.08 < PGA < 0.15

Il tremore sismico è appena percettibile; esso è avvertito in casa, da pochissime persone. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano solo un po’ di apprensione in chi li percepisce. All’aperto, generalmente, nessuno avverte la scossa. Pochissime le segnalazioni provenienti dal territorio.

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Territori a una distanza compresa tra 40 Km e 23 Km dall’epicentro.

Centri principali: Francavilla, Spezzano, Scalea, Diamante, Sapri, Maratea, Lagonegro, Senise

5    –     Scossa lieve                                        0.15 < PGA < 0.30

Poche persone, all’interno delle abitazioni, avvertono un lieve tremore. Quasi nessuno lo percepisce all’esterno. Si ode un flebile tintinnio di vetri e ceramiche. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima. Tali effetti mettono in apprensione chi li percepisce. Dal territorio giungono poche segnalazioni dell’evento.

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Territori a una distanza compresa  tra 23 Km e 13 Km dall’epicentro.

Centri principali: Castrovillari, Saracena, Orsomarso, Praia, Aieta, Lauria,          Latronico, Episcopia

6    –     Scossa debole                                    0.30 < PGA < 0.60

Un discreto numero di persone, nelle case, avverte una leggera vibrazione; solo pochissime la percepiscono anche all’aperto. Si sente un sommesso scampanellio di ceramiche e cristalli. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza contenuta. La gente è preoccupata e qualcuno preferisce uscire all’aperto. Dal territorio giungono diverse segnalazioni del sisma.

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Territori a una distanza compresa tra 13 Km e 5 Km dall’epicentro.

Centri principali: Mormanno, Castelluccio, Viggianello, Papasidero, Morano, Scarpaleggia, Laino B.

7    –     Scossa  contenuta                               0.6 < PGA < 1.2

Molte persone, all’interno degli edifici, avvertono chiaramente la vibrazione sismica; in pochi la percepiscono all’esterno. In casa si sente distintamente il risuonare di vetri e suppellettili; qualcuno, mentre dorme, è svegliato. I lampadari oscillano visibilmente. Diversa gente, messa in allarme da tali effetti, preferisce uscire all’aperto. Dal territorio giungono molte segnalazioni dell’evento.

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Territori a una distanza inferiore a 5 Km dall’epicentro.

Centri principali: Rotonda, Laino Castello Nuovo Centro

8    –     Scossa moderata                               1.2 < PGA < 2.5

Il terremoto è avvertito in casa da moltissime persone; un discreto numero lo percepisce anche all’aperto. La sollecitazione sismica è piuttosto intensa e sveglia diversa gente. I vetri delle finestre e le suppellettili vibrano sonoramente; alcuni oggetti sono spostati dalla loro posizione. I lampadari compiono ampie oscillazioni. La gente è intimorita; molti escono dalle abitazioni. Le costruzioni non subiscono danni evidenti. Moltissime le segnalazioni provenienti dal territorio.

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