Continua a tremare la terra tra Calabria e Basilicata: alle ore 12:11 una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 a soli 6.3km di profondità ha interessato il Pollino, con epicentro tra Rotonda, Viggianello e Morano Calabro. Intanto Banca Carime, a seguito del recente terremoto, che ha colpito alcune aree del Pollino e alcuni paesi al confine fra Calabria ed in Basilicata (aree di operativita’ della stessa Banca) ha deciso di mettere a disposizione delle famiglie e delle imprese colpite dal drammatico evento sismico dello scorso ottobre alcune forme di finanziamento, prestiti o mutui, a condizioni agevolate per sostenere il ripristino delle strutture danneggiate. Banca Carime – si legge in un comunicato – intende cosi’ confermare la sua attenzione ed il sostegno al territorio in cui opera e desidera esprimere, anche in tale occasione, la concreta vicinanza alle famiglie ed alle aziende che alle difficolta’ create dall’attuale congiuntura aggiungono ulteriori problemi logistici ed economici quotidiani a causa del terremoto. In particolare, tali iniziative, a tassi di favore, saranno assicurate ai cittadini ed alle imprese con sede nei comuni colpiti dal terremoto in cui e’ presente Banca Carime ovvero: in Calabria per i Comuni di Altomonte, Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno e Papasidero; in Basilicata per il Comune di Rotonda. In particolare, e’ stato stanziato un primo plafond di 10 milioni di euro e sono stati predisposti tassi di assoluto favore per prestiti chirografari per un massimo di 30mila euro (durata del prestito max 10 anni) e mutui ipotecari (durata max 30 anni) entrambi i finanziamenti sono destinati a cittadini residenti nei Comuni di Altomonte, Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno, Papasidero, Rotonda o con immobili in tali comuni; le operazioni devono essere finalizzate alla ricostruzione/ristrutturazione immobili debitamente documentata. Le locali Filiali di Banca Carime sono a disposizione per ogni tipo di informazione e per consulenza circa la documentazione richiesta. L’iniziativa proposta da Banca Carime restera’ valida fino al 30 giugno 2013 e sara’ istruita con la consueta valutazione del merito creditizio. Con l’auspicio che tale opportunita’ sia di reale supporto alle famiglie ed alle aziende colpite in un cosi’ difficile contesto.