La paura per il terremoto a Mormanno non passa. La condizione di disagio e’ ancora palpabile in paese. Sono centinaia gli abitanti del centro del Pollino che temendo nuove scosse gravi, dopo quella di 5.0 del 26 ottobre, dormono ancora in auto. Una situazione che va avanti da oltre due anni, da quando cioe’ e’ cominciato lo sciame sismico, e che adesso si e’ fatta ancora piu’ grave perche’ la gente continua ad essere terrorizzata. ”La paura e’ cosi’ tanta – dice il sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano – che la gente non accetta neppure di dormire nella palestra dove sono stati allestiti cento letti. In palestra vengono soltanto per consumare i pasti caldi che vengono preparati, ma di restare al chiuso la notte non vogliono sentire parlare. Ormai e’ una vera e propria psicosi”. Intanto, continua la conta dei danni. Le famiglie le cui case sono state dichiarate inagibili sono 82. Complessivamente le costruzioni che non possono essere utilizzate per i danni subiti sono 208. ”Attendiamo con speranza – dice ancora il sindaco Armentano – la dichiarazione oggi da parte del Consiglio dei Ministri dello stato di emergenza per avere a disposizione i finanziamenti necessari per mettere in sicurezza il centro storico, che e’ tutto danneggiato. E’ un primo passo, ma estremamente importante, per il ritorno alla normalita”’.