Nel 1989, un asteroide appena scoperto e denominato 4179 Toutatis, sembrò una possibile minaccia di estinzione per la vita sulla Terra. Gli astronomi, dopo accurati calcoli, si accorsero che questa rappresentava soltanto una remota possibilità, in quanto la forza gravitazionale della Terra e di Giove ne avrebbe allargato l’orbita nei successivi seicento anni. L’asteroide, il cui nome deriva da Toutatis, divinità della guerra, della fertilità e della ricchezza della mitologia celtica, transiterà nei giorni 11 e 12 a circa 18 volte la distanza che ci separa dalla Luna. La roccia spaziale, dalla forma irregolare, misura 4.5 × 2.4 × 1.9 km, ed ha un periodo di quattro anni che compie con un’orbita caotica in risonanza 1:4 con la Terra e 3:1 con Giove. La distanza a cui transiterà dal nostro pianeta, seppur di tutta sicurezza, rapppresenta una distanza ravvicinata in relazione alle sue dimensioni. Per confronto, l’asteroide 2012 DA14 che sfiorerà la Terra il prossimo 15 Novembre 2013, seppur ad una distanza molto più ravvicinata, possiede un diametro di “soli” 57 metri. La sua velocità nel cielo mentre attraverserà le costellazioni della Balena e dei Pesci, sarà di circa 20 secondi d’arco al minuto, e sarà visibile anche in un piccolo telescopio come un puntino luminoso di magnitudine 10.9 da cieli bui.
11-12 Dicembre 2012: il ritorno dell’asteroide 4179 Toutatis
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