Più di 400 esponenti della setta cristiana “Dio onnipotente”, che prevede tre giorni di tenebre accompagnati da disastri naturali per la fine del calendario Maya il 21 dicembre, sono stati arrestati nel Qinghai, provoncia nord-occidentale cinese a maggioranza tibetana, come ha reso noto la polizia locale. “Fino ad ora, più di 400 esponenti della setta ‘Dio onnipotente’ sono stati arrestati, numerosi loro rifugi sono stati distrutti, più di 5mila striscioni, cd, dvd e libri, nonchè computere, stampanti, megafoni, cellulari e iPod sono stati sequestrati”, ha spiegato l’emittente Cctv, notizie confermate dalla fonte di polizia.