Città con cui la storia è stata già impietosa, Sarajevo non sente alcun bisogno di affrontare anche la fine del mondo, fissata per venerdì 21 dicembre prossimo dal calendario Maya. Per questo diversi cittadini della capitale bosniaca stanno organizzando per domani una protesta contro la fine del mondo. Lo riferisce l’agenzia Tanjug. “Non vogliamo la fine del mondo in Bosnia e, soprattutto, a Sarajevo. Che altro ci deve accadere? Abbiamo avuto già troppi problemi, non ci sarebbe logica” scrivono gli utenti del gruppo Facebook consacrato all’iniziativa. In poche ore hanno aderito oltre 200 persone e continua a crescere il numero di coloro i quali – con grande dose di auto-ironia – memori del più lungo assedio della storia bellica (1992-1995), hanno deciso di avere già dato quanto a catastrofi. La protesta “pacifica“, per la quale è stata chiesta regolare autorizzazione alle forze dell’ordine, è convocata per mercoledì 19 dicembre alle ore 14 nel centro della capitale bosniaca. Unendo le forze i manifestanti “proveranno a ottenere che la fine del mondo resti alla larga da Sarajevo“.