A neanche due mesi dall’uragano Sandy e una settimana dopo la “Tempesta dei Maya” che aveva colpito duramente nei giorni scorsi, gli Stati Uniti fanno di nuovo i conti con il maltempo più estremo. Proprio ieri, nel giorno di Natale, una violenta tempesta di neve e ghiaccio ha investito il settore meridionale del Paese, seminando danni dalla Louisiana all’Alabama e causando la morte di due persone in incidenti d’auto dovuti al maltempo. E adesso la tempesta si sta spostando verso la parte nord-orientale, causando notevoli problemi anche al traffico di vacanzieri natalizi. Numerosi i voli nazionali ritardati o cancellati. Nella notte italiana, un tornado ha colpito Mobile, una cittadina di circa 200mila persone in Alabama, dove ha danneggiato alberi, case e abbattuto linee elettriche. Tanti tornado anche in Mississippi, Texas e Louisiana. Oltre 100mila le persone rimaste senza luce elettrica in Texas, Arkansas, Oklahoma, Mississippi, Louisiana e Alabama. In Mississippi un tornado ha distrutto 12 abitazioni e causato il ferimento di 8 persone, nessuno pero’ in pericolo di vita. Un albero caduto su un camioncino a Houston ha causato la morte di un uomo. Le strade ghiacciate sono state la causa di un gigantesco tamponamento a catena a Oklahoma: 21 le auto coinvolte che hanno tenuto chiusa per cinque ore l’arteria principale della citta’. L’ufficio del governatore dell’Indiana ha diffuso l’allerta per invitare i “dipendenti non essenziali” che vivono in zone dove e’ stata dichiarata l’allerta neve a rimanersene a casa. La tempesta si sta infatti spostando nella zona dei Grandi Laghi e in quella nord-orientale; e’ attesa la neve con forti blizzard anche a Indianapolis che potrebbe registrare la nevicata piu’ intensa degli ultimi anni. Cancellati oltre 400 voli nazionali, la meta’ dei quali in entrata e uscita da Dallas.