Un piccolo assaggio della neve alcune zone come il bresciano lo hanno già avuto stamattina, anche al piano, come previsto dal mio articolo di ieri. E sempre come preannunciato si conferma la tendenza di nevicate al Nord, fino in pianura, venerdì 7. Attenzione però a seguire gli aggiornamenti perché si tratta di previsioni e non di profezie, che lasciamo fare ad altri!
Il cuscino freddo è pienamente in azione, prova ne è la neve già caduta. Un affondo di aria più gelida del previsto è però in arrivo prima della piccola crisi perturbata di venerdì, con valori al suolo fino a -5°C venerdì mattina. La giornata però non si presenterà subito nuvolosa, e questo farebbe salire di qualche grado di troppo le temperature. Il contrasto con l’aria in quota mite (relativamente) e l’aria comunque presente gelida nei bassi strati dovrebbe favorire la neve, tanto più in un’atmosfera povera di umidità, ideale per la conservazione dei fiocchi nella discesa.
In termini di precipitazioni avremo accumuli massimi sui rilievi confinali piemontesi e valdostani, con una quindicina di centimetri di neve, localmente anche di più. Belle nevicate anche sull’Appennino Tosco-emiliano, con accumuli oltre i 20 cm. Neve poi su tutto il Nord, con fiocchi al suolo praticamente ovunque, sulle prime colline ma certamente anche sulle città come Torino, Cuneo, e verosimilmente persino Milano, fin quasi a ridosso dell’Adriatico, ove le precipitazioni, tra l’altro, potrebbero assumere carattere intenso tra venerdì e sabato, con attenzione sull’Alto Adriatico, dove chiaramente però non è prevista neve, considerando anche il notevole surriscaldamento del mare che ha ancora temperature di 7°C superiori rispetto alla norma del periodo. Ma anche nell’entroterra veneto potrebbe nevicare in modo significativo, così come su un po tutto il nord/est. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.
