Dovrebbe essere solo sfiorata dall’ondata di freddo prevista in Italia per i prossimi giorni, in ogni caso Genova quest’anno ha gia’ collaudato in dicembre il piano antifreddo e antineve. In caso di necessita’, Amiu predispone il passaggio di mezzi spargisale soprattutto lungo la viabilita’ principale delle zone collinari e del fondo valle del Bisagno e del Polcevera. Altri interventi di salatura sono predisposti dai Municipi. La polizia municipale rafforza il servizio di controllo notturno. Amt monitora la circolazione dei mezzi nelle zone collinari. Per le persone senza fissa dimora, quando la Protezione Civile emette un allarme di emergenza freddo, scatta un piano che mette a disposizione circa duecento posti letto ricavati da strutture pubbliche, scuole, palestre e altri edifici. Se la neve e’ un evento raro a Genova e nelle altre localita’ della costa, cade invece di frequente e in abbondanza nell’entroterra. Nella Provincia di Genova vige l’obbligo di catene a bordo sino al 31 marzo prossimo per gli automobilisti che percorrono le strade provinciali dell’entroterra e dell’Appennino. L’obbligo resta anche se si hanno pneumatici da neve, utilissimi ed efficaci sul manto bianco, ma pochissimo, utili, addirittura meno delle gomme tradizionali, in caso di ghiaccio. Per l’eventualita’ di gelate e nevicate sono sempre pronti a intervenire i mezzi spazzaneve e spargisale della Provincia.
