“Se la politica e’ distratta da questi temi e’ perche’ prima ancora e’ la societa’ civile ad essere profondamente distratta, non sensibilizzata su questioni come terremoti, dissesti, rifiuti”. Lo ha detto il Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Franco Gabrielli, a Chieti per partecipare ai lavori del convegno “Fenomeni naturali e catastrofi attese: il difficile ruolo della prevenzione in Italia”, organizzato dal Consiglio nazionale dei Geologi nell’auditorium dell’Universita’ G. D’Annunzio. “La prevenzione – ha sottolineato Gabrielli – e’ un problema culturale della societa’ civile. I politici non sono persone fuori dal mondo, in democrazia il consenso e’ l’unico strumento con il quale si consegue il potere. I temi della prevenzione non sfondano nell’opinione pubblica e quindi i politici, che vanno alla ricerca del consenso, li pongono nelle parti basse delle loro agende. Se ci fosse una societa’ civile piu’ consapevole – ha osservato il Capo della Protezione Civile – avremmo anche una societa’ civile piu’ esigente rispetto alle classi politiche che poi governano il Paese”.