La ricerca lavora a tecnologie che possano ridurre la produzione ed emissione in atmosfera dei gas serra, considerati una delle minacce piu’ serie per l’ambiente. Una di queste nuove tecnologie si basa sulle membrane, film sottili in grado di rimuovere, per esempio, la CO2 dai fumi di combustione emessi dalle centrali elettriche. Un gruppo di ricercatori dell’Istituto per la tecnologia delle membrane del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Itm), con colleghi britannici dell’Universita’ di Cardiff e dell’Universita’ di Manchester, ha infatti sviluppato membrane basate su materiali polimerici innovativi. “Le membrane, come descritto su ‘Advanced Materials’ e ‘Angewandte Chemie-Internal Edition’, possono essere impiegate per applicazioni nel campo della separazione di gas e vapori, traendo vantaggio dall’elevata permeabilita’ combinata con buoni fattori di separazione” spiega il Cnr. Lo studio e’ stato realizzato nel corso del progetto DoubleNan oMem, ‘Nanocomposite and Nanostructured Polymeric Membranes for Gas and Vapour Separations’, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del VII programma quadro. I ricercatori hanno ottenuto “membrane con prestazioni superiori alle attuali per separazioni di grande rilevanza industriale o ambientale, come la produzione economica dell’azoto dall’aria o la rimozione della CO2 da gas di scarico” sottolinea John Jansen, dell’Itm-Cnr e coordinatore dello studio.