Il riscaldamento globale non cambia solo le abitudini degli animali ma agisce anche sulla loro morfologia. Cambiamenti di comportamento sono stati riscontrati nelle specie migratorie e stanziali mentre il riscaldamento del clima ha influenzato le abitudini di caccia dei serpenti che, grazie alle notti piu’ calde, dormono meno, estendendo le ore dedicate alla caccia. Lo studio e’ dell’Universita’ dell’Illinois che ha esaminato il comportamento dei serpenti dei ratti (elaphe obsoleta) osservati in aree a latitudini differenti e che sembra traggano vantaggi, anche in termini di aumento della popolazione, dall’innalzamento delle temperature. Ma il caldo non influisce solo sui comportamenti, in alcune specie, come la volpe artica, la marmotta e la lontra, uno studio del Dipartimento di zoologia dell’Universita’ di tel Aviv ha riscontrato anche una diminuzione della massa corporea; un fenomeno che, secondo gli scienziati, si verifica per diminuire la superficie corporea all’esposizione al calore. Il problema, secondo il professor Yoram Yom-Tov, e’ che queste mutazioni si stanno verificando in tempi piu’ brevi di quelli che abitualmente si osservano: ””Questi animali hanno bisogno di adattarsi ai cambiamenti di temperatura, dice il Professor Yom-Tom, in alcune regioni i cambiamenti arrivano a 3 o 4 gradi centigradi, se non si adattano, il loro numero puo’ diminuire. Se lo fanno, il loro numero rimane stabile o addirittura aumentare.”