Una volta si diceva che se una cosa aveva un gusto cattivo doveva fare bene. Questo concetto è ancora piuttosto diffuso, e riguarda un pò tutte le cose che ci piacciono tanto ma che siamo convinti facciano male.
E allora, cosa è più buono del cioccolato? Da oggi possiamo mangiarlo ancora più tranquillamente, soprattutto quello fondente. Il fatto è che, al pari del vino rosso, contiene una sostanza, il resveratrolo, che protegge il sistema cardiocircolatorio. Ovviamente non bisogna mangiarne quintali, ma un pò di cioccolato al giorno certamente non è da demonizzare.
Un altro effetto del cioccolato è ovvio: ciò che ci piace ci fa anche bene. Il buonumore può cominciare anche da un pezzetto di cioccolato quando ci fa piacere gustarlo. Non solo: favorisce l’aumento della quantità di serotonina, la molecola della felicità, se così possiamo chiamarla, quella alla base del benessere e dell’equilibrio psicologico, che se diminuisce troppo può dare origine a depressione e disturbi ansiosi quali quello ossessivo-compulsivo.
Meglio un pò di cioccolato, se è vero che prevenire è meglio che curare… ovviamente nelle giuste dosi.