Gli eventi eruttivi del Sole dovuti alla sua attività possono avvenire in molti modi differenti. Alcuni si verificano attraverso brillamenti solari, altri con una conseguente espulsione di materiale solare che prende il nome di espulsione di massa coronale (CME), e altre ancora attraverso complesse strutture dinamiche associate ai cambiamenti delle linee di campo magnetico nell’atmosfera (la corona solare). Lo scorso 19 Luglio 2012, una grande eruzione avvenuta sulla nostra stella ha mostrato tutte queste varianti. Un flare solare moderatamente potente, esploso nell’arto meridionale del Sole, ha inviato luce e radiazioni nello spazio, a cui ha fatto seguito una nube di particelle cariche e di plasma. Il video mostra una serie di abbaglianti archi coronali, tubi di flusso magnetico che emergono dalla superficie del sole e che sono pieni di plasma caldissimo. l plasma solare che riempie queste strutture è riscaldato da 4400 K fino a oltre 106 K, a partire dalla fotosfera e dalla cromosfera attraverso la regione di transizione fino alla corona. Spesso, il plasma solare è spinto in questi archi da un piede verso l’altro da una differenza di pressione che si crea tra i due punti alla base e si instaura così un flusso a sifone, o in generale, un flusso asimmetrico dovuto a qualche altra causa.
Gli abbaglianti archi coronali sulla superficie solare (Video)
MeteoWeb