Le immagini satellitari odierne sull’area atlantica mettono in evidenza la presenza di un insolito “CUT-OFF”, ormai pronto ad evolvere in un “Upper Level Low” ben consolidato nell’alta troposfera, ben posizionato nel tratto di oceano a nord-ovest dell’arcipelago di Capo Verde. Osservare i resti di una vecchia goccia fredda incastrata a latitudini cosi basse non è molto facile, anche se non si tratta certo di una rarità. L’insolito vortice dovrà però fare i conti con l’afflusso dei sostenuti, secchi e polverosi venti da NE e E-NE, che dall’area sahariana occidentale si spingono verso l’Atlantico tropicale, alimentando il ramo principale dell’Aliseo di NE che dall’Atlantico tropicale si estende verso l’area caraibica e la costa venezuelana. Questo flusso orientale, di provenienza sahariana, molto secco, di certo andrà ad indebolire il vortice ciclonico in quota, ormai identificabile in un “Upper Level Low”che è stato in grado di dispensare qualche debole piovasco sulle isole di Capo Verde. Tale “Upper Level Low”, seppur indebolito, nei prossimi giorni continuerà a sostare a ridosso di Capo Verde, con un invorticamento che verrà tenuto in vita dalla sola forza centrifuga. La figura depressionaria non dovrebbe dispensare delle precipitazioni degne di nota, salvo qualche occasionale pioggia o debole piovasco sparso.