Le nane brune, stelle di piccola massa che irradiano una debole luce per circa un centinaio di milioni di anni, possono emettere onde radio a temperature molto piu’ basse di quanto ritenuto finora. La scoperta potrebbe aiutare gli astronomi a capire come fanno questi corpi celesti a generare un campo magnetico. La ricerca dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics di Cambridge e’ stata pubblicata sull’Astrophysical Journal Letters. In particolare, le osservazioni degli scienziati si sono concentrate sulla nana bruna 2MASS J10475385+2124234, che ha una temperatura di superficie di ‘soli’ 900 gradi Kelvin, circa sei volte meno di quella del Sole. Gli scienziati hanno usato i telescopi del Very Large Array (VLA) per scoprire che le onde radio emanate dalla nana bruna erano 4,5 volte piu’ deboli di quelle precedentemente registrate in un oggetto astrale simile conosciuto come LPP 944-20, raggiungendo quindi il record delle piu’ deboli onde radio emesse da una nana bruna.