Il disagio maggiore di domani sarà la neve, in quanto cadrà diffusamente e intensamente, con problemi alla circolazione. Il problema ancora potrebbe venire nei giorni successivi, quando alla neve si sostituirà, nelle ore notturne e mattutine, un insidiosissimo gelo, con temperature al suolo anche di -6/-8°C specie sul Piemonte e l’Ovest Lombardo, ma anche l’Emilia Occidentale. Il tutto accompagnato da nebbie a banchi molto fitti, che contribuiranno a rendere difficile la risalita delle temperature, con possibili giornate di ghiaccio e formazione di galaverna o nevischio. In quota le cose, paradossalmente, potrebbero andare meglio, ma il ciclo diurno di gelo e disgelo potrebbe portare al ghiacciamento dell’acqua sulla sede stradale e sui marciapiedi, con un allarme ancora più marcato. Insomma, attenzione non solo a domani, quando tutto sommato si tratterò di neve, ma anche e soprattutto ai giorni a venire, con la circolazione stradale e persino pedonale a rischio.
Non si tratterà infatti della classica nevicata da raddolcimento, seguita da un forte disgelo a tutte le quote, ma di una situazione invernale che continuerà lungo la settimana