La NASA, attraverso il telescopio spaziale Hubble, ha misurato l’età di una stella posta a soli 190 anni luce dal Sole. L’oggetto, descritto sulla rivista Astrophysical Journal Letters, ha ben 14,46 miliardi di anni, il che implica che e’ vecchia quasi quanto l’universo. Le stelle povere di metalli sono usate per misurare l’età dell’universo poichè il contenuto di elementi metallici varia in maniera costante. I metalli pesanti si generano nelle esplosioni di supernovae, che ‘inquinano’ lo spazio interstellare. Le stelle che nascono da questo mezzo sono sempre più ricche di quelle che le precedono, con ogni successiva generazione che si ‘riempie’ di metalli: “Quella che abbiamo visto – spiegano gli autori – ha meno dell’1 per cento del ferro rispetto al Sole, segno che si e’ formata subito dopo il Big Bang”.