Il Monte Sant’Elena è un vulcano dello Stato di Washington, negli Stati uniti, caratterizzato da attività esplosiva come il Vesuvio e noto per il disastro del 1980. Quell’anno, in seguito ad un’esplosione, parte del fianco della montagna crollò a picco verso valle, distruggendo tutto ciò che incontrò sul suo cammino. Nonostante le estese evacuazioni molte persone rimasero uccise, tra cui il vulcanologo David Johnston che stava monitorando la sua attività. E’ stato il vulcano più attivo degli ultimi 10.000 anni e il moderno edificio è stato costruito appena 2200 anni fa. Il video in basso mostra i cambiamenti del ghiacciaio in base alla crescita della cupola di lava nel periodo compreso tra il 2004 ed il 2012. Le immagini sono state create in scala 1:12.000 grazie agli scatti effettuati da fotografie aeree verticali combinate con i punti di controllo GPS. E’ stato inoltre utilizzato un particolare software di fotogrammetria per raccogliere dati metrici in 3-D combinati per creare un modello digitale di elevazione. Le informazioni riguardanti il volume e tassi di crescita della cupola lavica e dei ghiacciai sono estratti dal modello per monitorare i cambiamenti della superficie del cratere.
Monte Sant’Elena, 2004-2012: i cambiamenti del ghiacciaio in base alla crescita della cupola vulcanica
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