Sono circa settanta le persone che hanno deciso di trascorrere anche questa notte nella struttura di accoglienza (la seconda e’ stata gia’ chiusa) allestita nel campo sportivo di Sora dopo la forte scossa di terremoto di ieri sera che ha causato grande paura,danni e disagi nel sorano, in Ciociaria. ”Ci sono cittadini – spiegano dall’unita’ di crisi – che hanno ancora paura e non vogliono trascorrere la nitte nelle loro abitazioni”. Dall’unita’ di crisi confermano che sono due a Sora le abitazioni sgomberate per le lesioni causate dal sisma,ma che altre case devono essere sottoposte a ulteriori verifiche. E per gli abitanti di Sora ci sono ulteriori disagi. Dopo la comunicazione di questa mattina dell’Acea Ato5 sull’acqua diventata torbida nell’acquedotto di Posta Fibreno, che serve circa duecentomila abitanti, il sindaco di Sora,Ernesto Tersigni, ha vietato con un’ordinanza di usare l’acqua per esigenze domestiche.
Il presidente, facente funzioni, della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi, e’ stato oggi nel sorano insieme ai tecnici dell’ente per un sopralluogo nelle zone colpite da una violenta scossa di terremoto di ieri sera. ”Ho avuto modo – dice Patrizi – di vedere i nostri istituti scolastici e per fortuna il sisma non ha causa danni seri agli edifici ne’, in generale, ai nostri centri. Gia’ nella notte erano stati effettuati alcuni interventi in abitazioni della zona. I danni alle strutture non appaiono gravi. La popolazione -aggiunge il presidente della Provincia di Frosinone – e’ molto colpita dalla violenza della scossa tellurica”. Secondo Patrizi ” tutte le unita’ di crisi si sono comunque attivate subito e la risposta delle strutture sorane e’ stata immediata con l’apertura di due centri di accoglienza che hanno permesso a tanti cittadini di non trascorrere la notte all’addiaccio e consumare, ancora nella giornata di oggi, un pasto caldo. Intendo ringraziare – conclude Patrizi – tutti coloro che, per tutta la notte hanno presidiato le zone colpite dalla scossa tellurica e prestato assistenza alla popolazione, in molti casi, terrorizzata”.
Negli ospedali del frusinate le attivita’ non hanno subito alcuna conseguenza negativa dopo il forte sisma di ieri sera che ha colpito il comprensorio di Sora. Lo rende noto la Asl di Frosinone dopo le verifiche e i sopralluoghi si oggi nelle strutture sanitarie. Il commissario dell’azienda sanitaria locale,il generale in pensione Vincenzo Suppa, ha coordinato le verifiche di tecnici e direttori sanitari. Attivati i servizi d’intervento sugli impianti e le tecnologie.”Le verifiche- fa sapere la Asl di Frosinone- continueranno, ma per fortuna non si sono avuti problemi ne’ agli utenti ne’ alle strutture. Le attivita’ proseguono normalmente”.