Terremoto Ciociaria, a Sora scuole chiuse anche domani: il punto della situazione

MeteoWeb

Ancora 200 mila persone senza acqua corrente. A due giorni dal terremoto nel Frusinate si fronteggiano i disagi provocati dalla forte scossa di magnitudo 4,8 che sabato sera ha colpito in particolare la zona di Sora. Le scuole a Frosinone riapriranno domani, mentre resteranno chiuse a Sora, nel Frusinate, epicentro del sisma. Lezioni ancora sospese domani anche a Fontechiari, Arce, Pescosolido e Gallinaro. E sono circa una decina le famiglie sgomberate dalle loro case inagibili. Il problema principale sembra essere pero’ l’acqua torbida dai rubinetti. ”Nella nostra citta’ resta l’emergenza idrica – dice il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani – perche’ continua a uscire di colore scuro. Stiamo cercando di fronteggiare la situazione con alcune autobotti”. Stesso sistema per i rifornimenti anche a Sora, Isola Liri e Castelliri. Il sisma non ha danneggiato gli impianti di Acea Ato5, l’azienda che gestisce il sistema idrico integrato in Ciociaria, fa sapere la stessa societa’ dopo le verifiche svolte dai tecnici. La situazione, per quanto riguarda gli impianti, viene considerata ”perfettamente regolare”. Acea Ato 5 dovra’ procedere a nuove analisi prima di chiedere ai sindaci la revoca delle ordinanze e il ritorno alla normale erogazione. A Sora intanto e’ stata dichiarata inagibile un’altra chiesa tra le venticinque della citta’. Ora sono cinque quelle chiuse ai fedeli. ”La situazione sta lentamente tornando alla normalita’ – dice il responsabile della protezione civile di Sora, Rocco Dei Cicchi -. Finora le verifiche non hanno evidenziato danni strutturali a scuole ed edifici pubblici”. Ieri c’era stato un primo sopralluogo nelle scuole dei tecnici della Provincia di Frosinone e non erano stati riscontrati danni strutturali. Oggi saranno svolti nuovi controlli. A Sora e’ stata una notte abbastanza tranquilla: non ci sono state altre scosse, ma in 70 hanno scelto di trascorrere la notte nella tensostruttura allestita dall’Unita’ di crisi nel campo sportivo della citta’. Verifiche e controlli anche da parte dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Frosinone, che stanno rispondendo alle centinaia di richieste ricevute dopo il sisma per le crepe apertesi in tante abitazioni, Sono salite a settecento le richieste ai pompieri di Frosinone per verifiche nelle abitazioni dopo il sisma di sabato sera. Sette in tutto le case sgomberate: quattro a Sora, altre due oggi, due a Broccostella e una a Frosinone.

Condividi