Ripartiti i mezzi pesanti nelle regioni del nord che avevano prorogato fino alle 6 di stamattina le ordinanze di sospensione della circolazione dei mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t. Lo comunica in una nota Viabilita’ Italia. “A causa delle nevicate che ancora insistono nel settore nord orientale, permangono analoghi divieti -si legge- per Cremona e Mantova e per tutte le province del Friuli Venezia Giulia, da dove peraltro non si puo’ raggiungere la Slovenia che risulta chiusa ai mezzi pesanti”. “Viabilita’ Italia ha monitorato per tutta la notte la situazione della circolazione, che si e’ mantenuta regolare anche grazie all’impegno di uomini e mezzi degli Enti proprietari delle strade, delle Societa’ Concessionarie, delle forze di polizia, della Protezione Civile, di tutti gli attori del soccorso, dei mezzi di informazione che hanno profuso il massimo sforzo per garantire la costante percorribilita’ di strade ed autostrade. Questa mattina le precipitazioni nevose ancora interessano -conclude la nota- a tratti l’intera direttrice dell’autostrada A4 Brescia-Trieste e con diversa intensita'”.
LA SITUAZIONE IN VENETO – La viabilita’ lungo le autostrade del Veneto, secondo la polstrada, e’ regolare stamane dopo la copiosa nevicata di ieri. Sul territorio regionale e’ stato dato il via libera ai Tir, bloccati per precauzione nelle ultime 24 ore. Resta pero’ il ”nodo” ad est, con il fermo che rimane confermato per Friuli Venezia Giulia e Slovenia. Disagi in alcune citta’, invece, per lo scarso intervento dei mezzi spargisale. A Mestre (Venezia) – ancora stamane – alcune auto utilizzano le catene da neve lungo la viabilita’ urbana.
RALLENTAMENTI INTORNO MILANO – L’Anas comunica che a causa di alcuni mezzi pesanti fermi lungo la corsia di marcia della strada statale 36, in direzione Milano, tra il km 35,000 e il km 30,000, tra i Comuni di Costamasnaga e Veduggio, si registrano rallentamenti alla circolazione. I mezzi spazzaneve dell’Anas sono in azione, sebbene rallentati dalle code a tratti che si stanno formando, per garantire la circolazione. L’Anas ricorda che nei tratti montani vige l’obbligo di utilizzo di pneumatici invernali o di catene, in caso di precipitazioni nevose o ghiaccio.
