Raramente la Terra e’ stata cosi’ calda: le temperature attuali sono fra le piu’ calde registrate negli ultimi 11.300 anni e per il 2100 potrebbero diventare le piu’ calde in assoluto mai registrate a partire dall’ultima Era glaciale. E’ questo il quadro che emerge dalla ricostruzione della storia del clima basata sull’analisi di sedimenti prelevati in 73 siti in tutto il mondo e descritto sulla rivista Science. La ricerca, condotta dalle universita’ americane dell’Oregon e di Harvard, e’ la piu’ completa mai presentata. Precedenti analisi della storia del clima non andavano infatti oltre gli ultimi 2.000 anni. A completare il quadro hanno contribuito i campioni prelevati dai geologi , nei quali la storia dell’andamento del clima e’ registrata nelle ”firme chimiche” conservate da millenni nei frammenti di corallo o di conchiglie. La combinazione di tutti i dati raccolti ha fornito il primo quadro complessivo dell’andamento della temperatura globale mai ottenuto. Ha permesso in questo modo di comprendere che dopo un periodo caldo che si e’ protratto fino a circa 5.000 anni fa, le temperature si sono abbassate raggiungendo i livelli minimi circa due secoli fa. Da allora hanno ricominciato a salire, tanto da raggiungere le temperature piu’ alte registrate negli ultimi 11.300 anni. Secondo i modelli climatici attuali la temperatura globale e’ destinata ad aumentare ulteriormente fino al 2100, quando diventera’ la piu’ calda in assoluto registrata nella piu’ recente epoca geologica, l’Olocene, ossia nel periodo che va da 10.000 anni fa ad oggi. ”Adesso sappiamo che la Terra e’ piu’ calda di quanto non lo sia stata nella maggior parte degli ultimi 11.300 anni”, ha osservato il primo autore della ricerca, Shaun Marcott, dell’universita’ di Harvard. ”Questo ha rilevato – e’ particolarmente interessante considerando che l’Olocene comprende l’intero periodo della civilta’ umana”. A determinare l’aumento della temperatura sono molteplici fattori, osservano i ricercatori. Da un lato sono entrati in gioco fattori naturali, come l’esposizione al calore del Sole e la quantita’ di anidride carbonica (CO2) prodotta da cause non legate all’attivita’ umana. Tuttavia nell’ultimo secolo l’aumento significativo della CO2 prodotta da cause umane e’, secondo i ricercatori, ”l’unica variabile capace di spiegare il rapido aumento della temperature globale”.