La zona di transizione solare non è più un’esclusiva: è stata osservata su una stella vicina

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Credit: ESA

Le diverse temperature degli strati solari hanno da sempre affascinato gli scienziati. L’ambiente esterno, chiamato anche corona, è milioni di volte più caldo della superficie solare, dove i valori termici si attestano intorno ai 5500 gradi. In realtà le temperature non si limitano a salire man mano che ci si allontani dalla superficie, ma tendono a raffreddarsi in uno strato intermedio chiamato cromosfera, con valori sino a 4000 gradi. Ora, grazie alle osservazioni del telescopio Herschel dell’ESA, gli scienziati, con a capo René Liseau dell’Onsala Space Observatory in Svezia, hanno trovato una struttura simile anche intorno ad Alpha Centauri A. Quella che sembrava un’esclusiva della nostra stella, ora si estende anche ad altre stelle dell’universo. Gli scienziati ritengono che il riscaldamento della corona sia correlato alla torsione delle linee del campo magnetico che danno luogo ad esplosioni note come brillamenti solari. Studiare Alpha Centauri A potrebbe aiutare gli scienziati a capire meglio il fenomeno atmosferico, tanto più che considerando la massa, la temperatura, la composizione chimica e l’età, la stella è praticamente una gemella del nostro Sole. La ricerca dettagliata è stata pubblicata in una recente edizione della rivista Astronomy & Astrophysics.

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